Gli esami Cambridge per bambini sono un argomento molto discusso tra i genitori più sensibili al tema dell’apprendimento dell’inglese da piccoli: perché sottoporre i bambini a degli esami? Ne vale la pena? Come funzionano? Qual è la loro reale utilità? Ne parliamo in questo articolo.
Gli esami Cambridge per bambini si chiamano “Cambridge English Young Learners” (YLE) e sono il sistema internazionalmente più diffuso e riconosciuto di valutazione formale dei progressi nell’apprendimento dell’inglese. Sono dedicati in maniera specifica a bambini tra i 7 e i 12 anni e hanno l’obiettivo di aiutarli a muovere i primi passi nell’inglese parlato e scritto di tutti i giorni.
Sono quindi un’occasione per acquisire fiducia e sicurezza, per esplorare le proprie capacità, prendere più confidenza con le proprie emozioni nella gestione di una prova.
È importante chiarire subito che gli esami YLE non sono, invece, esami che si fanno per ottenere un certificato da esibire, anche perché nessuna scuola lo richiede come prerequisito d’ingresso. Non ci sono promozioni e bocciature: non è possibile fallire l’esame, perché il tipo di valutazione non è mirato a distinguere chi supera e chi non supera l’esame, ma si concentra su cosa ogni singolo bambino sa fare.
In altre parole, è una gioiosa fotografia che racconta un momento nel percorso di apprendimento e di crescita, sicuramente da festeggiare sempre.
Scegliere la scuola di inglese giusta per i propri figli, perciò, significa anche scegliere un percorso che sappia assicurare un valore così prezioso come l’autostima, che permette a ogni bambino di crescere e diventare grande, per affrontare con ottimismo e serenità le prove della vita adulta.
Scarica questa checklist gratuita per valutare al meglio la scelta della scuola di inglese nella quale i tuoi bambini potranno prepararsi al meglio.
Gli esami Cambridge per bambini sono tre:
Starters è l’inizio dell’avventura. Questo test avvicina i bambini all’inglese parlato e scritto in modo divertente e stimolante ed è basato su argomenti e situazioni familiari.
Questo livello permette di fare il primo passo verso la comprensione di contenuti basici in inglese, la lettura e l’ascolto di contenuti in inglese, e consente di comunicare con bambini di altre nazionalità.
Movers è il secondo livello dell’esperienza. Questo test intermedio permette ai bambini di comprendere istruzioni basiche, di interagire in semplici conversazioni, di completare informazioni, scrivere brevi note su date, luoghi e tempi.
Flyers è la fase finale dell’avventura. Quest’ultimo test aiuta i bambini a comprendere l’inglese scritto di base, a comunicare in situazioni familiari, comprendere e usare frasi ed espressioni di base, interagire con anglofoni che parlano lentamente e chiaramente.
Helen Doron English è l’organizzazione internazionale che dal 1985 insegna l’inglese a bambini e ragazzi con un metodo comprovato e insegnanti altamente qualificati.
Tutti i programmi dei corsi standard trovano precise corrispondenze con i livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. A questi, affianchiamo anche specifici corsi di preparazione agli esami Cambridge per i bambini e i ragazzi che vogliono provare questa esperienza e approfondire le modalità di svolgimento dell’esame.
Si tratta di una formazione che può procedere di pari passo con la frequenza delle lezioni di inglese dei corsi standard. I nostri corsi di preparazione agli esami Cambridge, inoltre, sono aperti a tutti, cioè anche ai bambini non iscritti ai corsi Helen Doron English.
I corsi di preparazione agli esami Cambridge per bambini sono un vero e proprio training perché seguono un percorso strutturato e si basano sui libri ufficiali della preparazione. Naturalmente, stiamo pur sempre parlando di corsi dedicati a bambini, quindi:
Poiché l’esame ha una prova dedicata a lettura e scrittura, una parte della preparazione ha comunque un aspetto più tradizionale e meno ludico.
Guarda questo video per farti un’idea più concreta di una lezione di preparazione.
Molti genitori si chiedono se il percorso di preparazione agli esami Cambridge Young Learners sia la strada giusta per il proprio figlio, e se valga la pena proporre un esame a un bambino.
Naturalmente, si tratta di una libera scelta, che dev’essere consapevole e basata su informazioni corrette e complete. Come abbiamo detto fin dall’inizio di questo articolo, infatti, bisogna tenere ben presente che lo scopo primario di questo tipo di esame è quello di avvicinare gradualmente i bambini al senso dell’esame come naturale e serena conclusione di un’esperienza di apprendimento.
Nella serie di esami YLE non ci sono voti, ma punteggi espressi graficamente in forma di scudi.
I bambini percepiscono e assorbono le preoccupazioni degli adulti, quindi è molto importante evitare di caricarli di aspettative e di ansie da prestazione. Un approccio sano e costruttivo consiste invece nel presentare ai bambini l’esame come una celebrazione dei traguardi raggiunti per trarre soddisfazione personale dal proprio impegno. La soddisfazione consiste proprio nell’arrivare all’esame e portarlo a termine. Non essendoci infatti la possibilità di fallire l’esame, non c’è nemmeno lo stress della paura, un filtro purtroppo potentissimo che fa da barriera all’intero processo di apprendimento.
I risultati dell’esame arrivano dopo circa un mese e sono espressi, come abbiamo già detto, in scudi. È una festa per tutti, perché tutti celebrano la conclusione di un percorso!
Naturalmente, il percorso di apprendimento è un’evoluzione e la certificazione accompagna passo passo questa crescita.
Dopo la serie dei tre esami Young Learners, ci sono tutti gli altri livelli della certificazione: dal livello A2 Key for School per poi arrivare agli esami dei livelli B1 e B2 degli adolescenti.
La serie dei nostri corsi Teen English segue già questa naturale progressione nei programmi.
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