{"id":4184,"date":"2019-12-02T10:20:17","date_gmt":"2019-12-02T10:20:17","guid":{"rendered":"https:\/\/www.helendoron.it\/magentacorbetta\/?p=4184"},"modified":"2019-12-02T10:27:27","modified_gmt":"2019-12-02T10:27:27","slug":"inglese-e-dislessia-metodi-di-insegnamento-efficaci-che-abbattono-le-barriere","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.helendoron.it\/magentacorbetta\/inglese-e-dislessia-metodi-di-insegnamento-efficaci-che-abbattono-le-barriere\/","title":{"rendered":"Inglese e dislessia: metodi di insegnamento efficaci che abbattono le barriere"},"content":{"rendered":"
La dislessia (nota anche come disturbo della lettura) \u00e8 un disturbo specifico dell\u2019apprendimento (DSA) caratterizzato da problemi con lettura, scrittura a mano, comprensione dei testi e pronuncia delle parole.<\/p>\n
E\u2019 spesso accompagnata da disgrafia (DSA), discalculia (DSA), sindrome da deficit di attenzione e iperattivit\u00e0 (ADHD) e disprassia. La diagnosi pu\u00f2 essere fatta solo dopo la fine della seconda elementare (i sintomi si presentano soprattutto con la scolarizzazione), anche se alcuni indicatori precoci si manifestano gi\u00e0 verso i 4\/5 anni.<\/p>\n
Ha origine neurologica e consiste, nello specifico, in una parziale o mancata \u201cautomatizzazione\u201d nella conversione dei segni\/simboli in suoni e viceversa, cosa che rende pi\u00f9 complicata la lettura e\/o la scrittura. In parole semplici, quando un bambino dislessico legge, l\u2019automatismo che consente di riconoscere il simbolo (parole\/sillabe\/lettere) non funziona correttamente, come se il bambino lo vedesse per la prima volta.<\/p>\n
Questa difficolt\u00e0 \u00e8 ancora pi\u00f9 rilevante nei paesi di lingua anglosassone. A differenza di quella italiana, la lingua inglese ha un livello basso di trasparenza fonologica, cio\u00e8 di corrispondenza fra scritto e parlato. Quindi, se un bambino ha difficolt\u00e0 nella lettura dell\u2019italiano, tale problema comparir\u00e0\u00a0in modo ancora pi\u00f9\u00a0evidente\u00a0quando legge\u00a0un testo inglese. Di conseguenza, in passato \u00e8 stato sconsigliato l\u2019insegnamento della lingua inglese ai bambini affetti da dislessia.<\/p>\n
Recenti studi hanno per\u00f2 dimostrato che, col giusto approccio didattico, anche a bambini dislessici \u00e8 possibile insegnare la lingua inglese.<\/p>\n
Imparare una seconda lingua \u00e8 in effetti necessario oggigiorno: il mondo del lavoro richiede questa competenza a tutti. E non solo il mondo del lavoro: oggi non sapere l\u2019inglese preclude l\u2019accesso a molte informazioni e risorse anche per il tempo libero, la cultura personale, lo studio. Imparare una seconda lingua, inoltre, ha un dimostrato effetto benefico sui processi cognitivi: come studiare tante altre cose, il suo vantaggio non si ferma al fatto di saperla, ma abbraccia il fatto che ci facilita nell\u2019apprendere altre cose.<\/p>\n
E\u2019 stato dimostrato che la didattica ideale per insegnare l\u2019inglese ai bambini affetti da DSA (in particolare dislessici) deve principalmente essere:<\/p>\n
Altre caratteristiche che rendono pi\u00f9 valido il metodo d\u2019insegnamento sono:<\/p>\n
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Che cos\u2019\u00e8 la dislessia La dislessia (nota anche come disturbo della lettura) \u00e8 un disturbo specifico dell\u2019apprendimento (DSA) caratterizzato da problemi con lettura, scrittura a mano, comprensione dei testi e pronuncia delle parole. E\u2019 spesso accompagnata da disgrafia (DSA), discalculia (DSA), sindrome<\/p>\n