Apprendimento cinestetico: un modo utile per apprendere

Non esiste un solo modo per imparare. Durante gli anni della scuola, ognuno di noi trova il proprio modo di apprendere in base alle esperienze passate e alla personalità. 

Lo scienziato Neil Fleming ha escogitato un metodo che suddivide le tipologie in differenti gruppi. 

I metodi di apprendimento: studente visivo e uditivo

Riconoscibili direttamente dalla definizione, lo studente uditivo è colui che si avvale delle spiegazioni orali per apprendere più facilmente. Attraverso l’udito, quindi ascoltando un insegnante oppure lavorando in gruppo, è in grado di acquisire le conoscenze in modo più efficace. 

Al contrario, lo studente visivo è il ragazzo che per imparare più facilmente, utilizza testi o un approccio attraverso le immagini. 

Da qui la separazione in studente visivo verbale e non verbale. Con l’apprendimento visivo verbale, lo studente predilige la lettura e la scrittura. 

Lo studente visivo-non verbale, invece, è caratterizzato dall’idea di guardare fotografie, immagini, grafici oppure mappe concettuali. Imparando attraverso la memoria visiva,  utilizzando il visual learning, lo studente impara senza sforzo. 

Che cos’è l’apprendimento cinestetico?

Questo metodo è quello meno riconosciuto e meno sfruttato fra tutti. 

Se l’apprendimento uditivo richiede l’ascolto e l’apprendimento visivo necessita di immagini e testi, lo studente cinestetico si avvale del movimento. 

Si tratta di una metodologia più concreta che richiede l’utilizzo di materiali e strumenti ma muovendosi liberamente. Lo studente avrà bisogno di alzarsi, muoversi per immagazzinare tutte le informazioni. Solo dopo aver messo letteralmente in pratica l’apprendimento questi studenti riusciranno a memorizzare le nozioni.  

Studiare ma facendo: apprendere in movimento

Invece di sentire o di vedere, gli studenti cinestetici apprendono facendo attività. Associando l’apprendimento a una qualche tipo di azione, il tutto avviene più naturalmente. 

Ci sono mille modi per associare l’apprendimento a un’azione. 

Creare una connessione tra l’apprendimento di una parola a un’azione che può ricordarla. 

Lo studente cinestetico non riesce a mantenere una grande attenzione continuativa ed è per questo che è importante intervallare l’insegnamento con delle pause. Questi allievi possiedono alti livelli di energia con una grande memoria motoria. Prediligono le reazioni rapide e hanno un’ottima coordinazione occhio-mano.

Utilizzare strumenti che richiedono un movimento motorio aiuta gli studenti cinestetici ad acquisire le nozioni. Per questo motivo infatti preferiscono le arti oppure il teatro e risultano molto bravi negli sport.

Il metodo Helen Doron English

La metodologia Helen Doron ascolta tutte e tre le capacità, con una particolare attenzione a quella cinestetica. 

Per lo studente cinestetico, non riuscendo ad apprendere stando fermo e seduto, Helen Doron ha istituito un modello basato sul movimento. 

Non solo un approccio statico, basato sui testi oppure sulle lezioni orali ma anche attraverso il gioco. Il movimento motorio aiuta l’apprendimento, senza appesantire o annoiare lo studente cinestetico. 

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