Dal blog di Helen – Come aiutare il proprio bambino ad imparare a leggere

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Tempo di lettura: 4 minuti

Al giorno d’oggi siamo consapevoli del fatto che più parole conosce un bambino prima di iniziare a leggere, migliore sarà la sua capacità di lettura e di conseguenza migliori saranno i suoi risultati scolastici.

Una ricerca della Oxford University ha scoperto che i bambini esposti a rime filastrocche non solo erano diventati bravi lettori, ma in generale erano più abili nell’apprendimento del linguaggio. Perché succede questo? Queste semplici storie in rima imprimono la dimensione fonica della lingua nel bambino, che quando inizia a leggere è già consapevole del ritmo e della cadenza di un testo. Naturalmente i genitori auspicano che anche il proprio figlio possa imparare al meglio, ma spesso non sanno quando e come introdurre la lettura. Ecco quattro suggerimenti per raggiungere i migliori risultati.

1.Parlate prima di leggere. Il linguaggio orale, che include ascoltare e parlare, è la base su cui prima la lettura e poi la scrittura saranno fondate. I bambini devono essere in grado di capire le parole prima di poterle usare. Parlare al proprio figlio, leggere o raccontare storie, insegnare il nome di ciò che lo circonda sviluppa il vocabolario e rafforza le abilità necessarie per leggere.

2. Innamoratevi dei libri. Il vostro bambino ha bisogno e vuole imparare a leggere, ma prima di tutto deve appassionarsi di libri. Il modo migliore perché questo succeda è essere da esempio e leggere ai propri figli. Passate del tempo insieme esplorando la grande varietà di libri a disposizione, dimostrate che anche voi apprezzate i libri e amate leggere. Il vostro entusiasmo sarà contagioso e lascerete un’impressione positiva nel vostro bambino che si sentirà motivato ad imparare a leggere.

3. Approcciatevi nel modo più semplice. Una volta che vostro figlio si sentirà motivato, avrà bisogno di farlo nel modo più appropriato. Esistono due diversi sistemi di lettura: quello fonico-sillabico e quello basato sul metodo globale.

Quando i miei figli hanno imparato a leggere, nel Regno Unito l’approccio più utilizzato a partire dai quattro anni era quello del metodo globale. Questo sistema era basato su schemi di lettura che iniziavano con parole molto semplici, come ad esempio ‘house’, che erano poi la base dell’intero libro, dove il bambino vedeva immagini di diverse case associate alla parola. La storia poteva poi includere altre parole, quali ‘mommy’ e ‘daddy’, per cui il prossimo libro avrebbe presentato ‘daddy in the house’ e poi ‘mommy in the house’. In questo modo il bambino imparava a riconoscere le parole intere e a collegarle con i concetti che esprimevano.

Qual è il vantaggio di questo sistema? E’ naturale. Per bambini di quattro o cinque anni il concetto di lettere o sillabe è estremamente astratto. Solitamente a quell’età non sono pronti per utilizzare il sistema fonico-sillabico, per cui penso che sia preferibile insegnare a leggere in un modo più semplice, partendo da parole e idee già familiari. La lettura fonico-sillabica farà seguito al metodo globale in modo naturale. A partire dal secondo anno della scuola elementare, l’80% dei bambini avrà analizzato il sistema fonetico autonomamente e avrà iniziato spontaneamente ad associare certi suoni a determinate lettere. Per il restante 20% che non avrà ancora iniziato questo processo, l’insegnante lavorerà con loro e li aiuterà ad elaborare queste connessioni.

Personalmente credo fermamente che questi due sistemi debbano essere portati avanti insieme, e come me la pensano molti esperti di linguaggio, sempre facendo riferimento all’età del bambino e alle sue strategie di apprendimento.

4. Divertitevi imparando. Come linguista sono da sempre impegnata nell’elaborazione di metodi efficaci per insegnare ai bambini a parlare, leggere e scrivere in inglese. Nel corso degli anni ho elaborato diversi sistemi di lettura e quello più recente ed entusiasmante è un nuovo programma di lettura basato sull’applicazione Helen Doron Read disponibile su Google Playe i-Tunes.

L’app è una vera e propria libreria con 32 libri interattivi che guidano i bambini dalle primissime parole fino ad intere frasi e storie. I libri iniziano presentando brevi parole come ‘cat’, ‘rat’ o ‘bat’, in modo semplice ed interattivo. Le illustrazioni sono infatti animate ed il bambino vede le immagini e al tempo stesso ascolta i suoni delle lettere e dell’intera parola. Di pagina in pagina il bambino acquisisce il vocabolario in modo progressivo e una volta arrivato al quarto libro di ogni serie ha poi la possibilità di leggere registrando la propria voce. Il programma inizia con parole e frasi molto facili e si fa via via più complesso arrivando a storie avanzate come Rumpelstiltskin o Pinocchio.

La cosa bella di questa applicazione è che è perfetta sia per i bambini di madre lingua inglese sia per quelli che imparano l’inglese come seconda lingua. E’ uno strumento che i genitori possono presentare al proprio bambino per iniziare a leggere precocemente oppure può rafforzare l’apprendimento della lingua che il bambino studia a scuola o ancora può aiutare quei bambini che fanno fatica ad imparare a leggere con i metodi tradizionali e hanno bisogno di ulteriore supporto. L’app è davvero unica nel suo genere, creata con passione, cura, competenza e conoscenza dei processi linguistici, per insegnare a leggere assecondando i tempi e le modalità di apprendimento di ogni bambino.

Ricordate, non è mai troppo presto per iniziare a leggere a vostro figlio ed educarlo all’amore per i libri; leggere è un dono che potete fargli fin da subito e che lo accompagnerà sempre nella vita.

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Al giorno d’oggi siamo consapevoli del fatto che più parole conosce un bambino prima di iniziare a leggere, migliore sarà la sua capacità di lettura e di conseguenza migliori saranno i suoi risultati scolastici.

Una ricerca della Oxford University ha scoperto che i bambini esposti a rime filastrocche non solo erano diventati bravi lettori, ma in generale erano più abili nell’apprendimento del linguaggio. Perché succede questo? Queste semplici storie in rima imprimono la dimensione fonica della lingua nel bambino, che quando inizia a leggere è già consapevole del ritmo e della cadenza di un testo. Naturalmente i genitori auspicano che anche il proprio figlio possa imparare al meglio, ma spesso non sanno quando e come introdurre la lettura. Ecco quattro suggerimenti per raggiungere i migliori risultati.

1.Parlate prima di leggere. Il linguaggio orale, che include ascoltare e parlare, è la base su cui prima la lettura e poi la scrittura saranno fondate. I bambini devono essere in grado di capire le parole prima di poterle usare. Parlare al proprio figlio, leggere o raccontare storie, insegnare il nome di ciò che lo circonda sviluppa il vocabolario e rafforza le abilità necessarie per leggere.

2. Innamoratevi dei libri. Il vostro bambino ha bisogno e vuole imparare a leggere, ma prima di tutto deve appassionarsi di libri. Il modo migliore perché questo succeda è essere da esempio e leggere ai propri figli. Passate del tempo insieme esplorando la grande varietà di libri a disposizione, dimostrate che anche voi apprezzate i libri e amate leggere. Il vostro entusiasmo sarà contagioso e lascerete un’impressione positiva nel vostro bambino che si sentirà motivato ad imparare a leggere.

3. Approcciatevi nel modo più semplice. Una volta che vostro figlio si sentirà motivato, avrà bisogno di farlo nel modo più appropriato. Esistono due diversi sistemi di lettura: quello fonico-sillabico e quello basato sul metodo globale.

Quando i miei figli hanno imparato a leggere, nel Regno Unito l’approccio più utilizzato a partire dai quattro anni era quello del metodo globale. Questo sistema era basato su schemi di lettura che iniziavano con parole molto semplici, come ad esempio ‘house’, che erano poi la base dell’intero libro, dove il bambino vedeva immagini di diverse case associate alla parola. La storia poteva poi includere altre parole, quali ‘mommy’ e ‘daddy’, per cui il prossimo libro avrebbe presentato ‘daddy in the house’ e poi ‘mommy in the house’. In questo modo il bambino imparava a riconoscere le parole intere e a collegarle con i concetti che esprimevano.

Qual è il vantaggio di questo sistema? E’ naturale. Per bambini di quattro o cinque anni il concetto di lettere o sillabe è estremamente astratto. Solitamente a quell’età non sono pronti per utilizzare il sistema fonico-sillabico, per cui penso che sia preferibile insegnare a leggere in un modo più semplice, partendo da parole e idee già familiari. La lettura fonico-sillabica farà seguito al metodo globale in modo naturale. A partire dal secondo anno della scuola elementare, l’80% dei bambini avrà analizzato il sistema fonetico autonomamente e avrà iniziato spontaneamente ad associare certi suoni a determinate lettere. Per il restante 20% che non avrà ancora iniziato questo processo, l’insegnante lavorerà con loro e li aiuterà ad elaborare queste connessioni.

Personalmente credo fermamente che questi due sistemi debbano essere portati avanti insieme, e come me la pensano molti esperti di linguaggio, sempre facendo riferimento all’età del bambino e alle sue strategie di apprendimento.

4. Divertitevi imparando. Come linguista sono da sempre impegnata nell’elaborazione di metodi efficaci per insegnare ai bambini a parlare, leggere e scrivere in inglese. Nel corso degli anni ho elaborato diversi sistemi di lettura e quello più recente ed entusiasmante è un nuovo programma di lettura basato sull’applicazione Helen Doron Read disponibile su Google Playe i-Tunes.

L’app è una vera e propria libreria con 32 libri interattivi che guidano i bambini dalle primissime parole fino ad intere frasi e storie. I libri iniziano presentando brevi parole come ‘cat’, ‘rat’ o ‘bat’, in modo semplice ed interattivo. Le illustrazioni sono infatti animate ed il bambino vede le immagini e al tempo stesso ascolta i suoni delle lettere e dell’intera parola. Di pagina in pagina il bambino acquisisce il vocabolario in modo progressivo e una volta arrivato al quarto libro di ogni serie ha poi la possibilità di leggere registrando la propria voce. Il programma inizia con parole e frasi molto facili e si fa via via più complesso arrivando a storie avanzate come Rumpelstiltskin o Pinocchio.

La cosa bella di questa applicazione è che è perfetta sia per i bambini di madre lingua inglese sia per quelli che imparano l’inglese come seconda lingua. E’ uno strumento che i genitori possono presentare al proprio bambino per iniziare a leggere precocemente oppure può rafforzare l’apprendimento della lingua che il bambino studia a scuola o ancora può aiutare quei bambini che fanno fatica ad imparare a leggere con i metodi tradizionali e hanno bisogno di ulteriore supporto. L’app è davvero unica nel suo genere, creata con passione, cura, competenza e conoscenza dei processi linguistici, per insegnare a leggere assecondando i tempi e le modalità di apprendimento di ogni bambino.

Ricordate, non è mai troppo presto per iniziare a leggere a vostro figlio ed educarlo all’amore per i libri; leggere è un dono che potete fargli fin da subito e che lo accompagnerà sempre nella vita.