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23 Ott 2019

FAQ – domande frequenti su Helen Doron English

Quante volte fate la lezione e con quanti bambini?

Le lezioni si tengono una volta la settimana per la durata di 50 minuti. Il gruppo che segue la lezione è costituito di 4-8 bambini al massimo. Il piccolo gruppo offre due vantaggi molto importanti: è più efficace del grande gruppo perché consente all’insegnate di mantenere sempre un contatto vivo con tutti i partecipanti; è più efficace della lezione uno-a-uno, perché sfrutta la dinamica giocosa e competitiva che si instaura tra i partecipanti, garantendo così un alto livello di attenzione e di apprendimento, cosa che nella lezione uno-a-uno non può avvenire.

Una volta la settimana…non è troppo poco?

Per l’apprendimento di una nuova lingua il bambino non ha bisogno solo di scoprire nuovi vocaboli, deve avere anche il tempo di assimilarli. Non è quindi detto che più lezioni alla settimana risultino più funzionali, soprattutto se non viene svolto il lavoro di assimilazione attraverso il riascolto.

La bontà ed efficacia del metodo Helen Doron ha una parte fondamentaleproprio nell’ascolto giornaliero (“home listening”) delle tracce audio (musica e conversazione) che saranno fornite dalle insegnanti. Gli studenti devono sentire tutti i giorni l’audio per non più di 15 minuti, sempre in sottofondo (mentre mangiano, giocano, vanno in macchina, ecc.), cosicché l’orecchio si allena al suono dell’inglese e consolida ciò che ha scoperto nella lezione settimanale. In questo modo gli studenti fanno inglese tutti i giorni!

Da dove viene questo metodo di insegnamento?

Questo metodo “madrelingua” è stato creato dalla linguista/educatrice Helen Doron nel 1985, la prima ad insegnare ai bambini piccoli con un metodo così naturale. Helen Doron si è ispirata agli educatori Maria Montessori, Shinichi Suzuki, e Glenn Doman, usando un insegnamento divertente, giocoso, stimolante, uditivo e cinestetico con tanto rinforzamento positivo.

Che materiali usate?

I nostri “props” possono essere giocattoli, oggetti veri, cibo, materiali di riciclo “riformulati” per diventare un gioco, immagini plastificate, flashcards, e altri oggetti multi-sensoriali. Con essi si creano situazioni, sfide, storie che consentono allo studente di vivere la lezione come un momento ludico da ricordare con piacere.

Chi sono le insegnanti?

Le insegnanti hanno esperienza pluriennale con bambini di varie età. Hanno dovuto superare un rigoroso corso di formazione Helen Doron. Continuano ogni anno a frequentare seminari organizzati dalla casa madre per stare sempre aggiornate sulle varie tecniche di insegnamento della lingua inglese. Fanno parte di una comunità internazionale di insegnanti HD. Parlano un inglese corretto di livello C2 (grado più alto secondo lo standard europeo CEFR), oppure sono madrelingua.

Le insegnati sono madrelingua?

Le nostre insegnanti non sono necessariamente madrelingua. L’obiettivo di HD non consiste nel formare bambini che parlino l’inglese “puro” di Oxford, bensì bambini che hanno le competenze per comunicare in inglese corretto con tutte le persone del mondo. A tal proposito, e questa è una specifica a cui HD tiene molto, i nostri corsi sono proprio concepiti in modo da offrire allo studente un ampio spettro di pronunce dello stesso termine e di parole per indicare lo stesso oggetto. Ad esempio: negli audio forniti per il riascolto, la parola “water” a volte viene pronunciata con l’accento britannico, a volte con quello americano; “biscotto” avolte chiamato “cookie”, a volte “biscuit”. In tal modo il bambino si allena a riconoscere le diverse sfumature della lingua, acquista flessibilità di ascolto, e questo esercizio gli sarà di grandissima utilità quando in futuro si troverà a conversare con australiani, americani, sudafricani, e poi ancora indiani che parlano inglese, tedeschi che parlano inglese, cinesi che parlano inglese. L’inglese è una lingua globale, i britannici di Oxford sono davvero pochini rispetto al resto del mondo.

Mio figlio ancora non parla bene in italiano, non è troppo piccolo per imparare l’inglese?

Gli studi dimostrano che i bambini imparano meglio un’altra lingua quando sono piccoli. Il loro cervello è come una spugna che assorbe tutto, riuscendo ad imitare i suoni e la musicalità della lingua inglese (così come di qualsiasi altra lingua) in maniera corretta. Viceversa la pronuncia corretta è più difficile da ottenere oltre gli 11 anni, e ciò accade per motivi organici riguardanti lo sviluppo ontogenetico del cervello. Anche se i bimbi piccoli non parlano ancora, e quindi non sono in grado di darvi una dimostrazione del loro apprendimento, in realtà stanno comunque assimilando le nuove parole e il loro significato, così come accade con la loro lingua madre!

Farà confusione con l’italiano…

Se ci pensate ben questo dubbio è davvero un falso problema. Quanti sono gli italiani che oltre alla lingua nazionale parlano anche il dialetto stretto della propria regione d’origine, dialetto che si può tranquillamente assimilare a una lingua diversa da quella nazionale?

I bambini riescono a separare le lingue naturalmente senza problemi verso 3-4 anni, è un meccanismo che ha il nome di “code switching”. Gli italiani, appunto, lo fanno automaticamente coi dialetti.

Mio figlio ha difficoltà di apprendimento, non può fare inglese, vero?

C’è un luogo comune, piuttosto diffuso soprattuto in Italia, che sostiene che i bambini con difficoltà di apprendimento, dislessia, autismo, ecc. non possono imparare un’altra lingua, anzi addirittura questo danneggerebbe l’apprendimento della prima. Ebbene, non è vero! In anni recenti gli studi condotti negli Stati Uniti e in Canada (paesi con altissimo numero di bambini bilingue) dimostrano il contrario: bambini con difficoltà di apprendimento sono più stimolati da una seconda lingua, non fanno confusione, ed anzi, la doppia lingua può aiutarli a essere più flessibili nel pensiero. Possiamo fornire con piacere un’ampia bibliografia al riguardo.

Ma questo metodo… quanto è efficace? Nostro figlio/a diventerà bilingue?

Non possiamo dire che vostro figlio diventerà bilingue… ma quasi. Il corso Helen Doron è come un ponte fra ESL (English as a second language) e EFL (English as a foreign language). Se i vostri figli frequenteranno il corso con regolarità e faranno tutti i giornil’ascolto giornaliero, possiamo assicurare un altissimo livello di comprensione e di inglese parlato. Progredendo con gli anni di corso, potrà leggere e scrivere con facilità, e partecipare infine agli esami per la certificazione della lingua inglese con il nostro partner Cambridge Assessment English.

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