Nel metodo Helen Doron English, l’ascolto in sottofondo gioca un ruolo cruciale nell’apprendimento linguistico. Questo approccio innovativo si basa su solide basi scientifiche riguardo alla memoria uditiva.
La memoria uditiva è una componente essenziale della nostra capacità di apprendere e ricordare informazioni nel lungo termine. Studi condotti da Trainor, Desjardins e Rockel indicano che questa si sviluppa notevolmente durante l’infanzia, influenzando così la capacità di apprendere e riconoscere i suoni del linguaggio. Zhang e McBride del 2015 dimostrano che l’allenamento specifico della memoria uditiva può anche migliorare le abilità linguistiche.
La differenza tra ciò che vediamo e ciò che ascoltiamo riguarda la memoria a lungo termine. Le informazioni uditive possono essere memorizzate in modo più efficace rispetto alle informazioni visive. Questo sottolinea l’importanza di includere l’ascolto in sottofondo come parte integrante del processo di apprendimento.
L’ascolto costante e ripetuto del materiale audio può migliorare significativamente la nostra capacità di conservare informazioni.
Spesso, i genitori si chiedono se possano sostituire l’ascolto quotidiano con la visione dei video corrispondendti agli episodi. Tuttavia, è importante sottolineare che, nel metodo Helen Doron English, l’episodio visivo può essere un complemento, ma non può sostituire l’ascolto in background. È attraverso questa pratica ripetuta che le informazioni vengono ancorate saldamente nella memoria a lungo termine, contribuendo così a un apprendimento linguistico più efficace e duraturo.
La ripetizione dell’ascolto degli audio
La pratica dell’ascolto permette di integrare questa attività, svolta in sottofondo, con altre attività, come il momento della vestizione o il lavaggio dei denti.
La ripetizione dell’azione, come specifica il metodo SRS (Spaced Repetition System) ovvero metodo della ripetizione dilazionata di Leitner, permette di memorizzare le informazioni e migliorarne il ricordo.
Come richiediamo nel metodo Helen Doron, questo avviene se effettuato con una certa frequenza e regolarità. Nel nostro caso quotidianamente, due volte al giorno.
Se questa costanza non viene rispettata, come spiegato dalla curva dell’oblio di Ebbinghaus, il ricordo tende a sbiadire e ad essere dimenticato nel tempo. L’oblio, infatti, secondo quanto studiato dallo filosofo e psicologo, Hermann Ebbinghaus, segue un ritmo esponenziale: dopo un giorno dall’apprendimento si ricorda 1/3 (33%) dell’informazione mentre dopo 6 giorni si ricorda solo 1/4 (25%) dell’informazione studiata.
Ed ecco perché, se si vuole mantenere la conoscenza di un concetto, la chiave di successo è la ripetizione.
La ripetizione nel metodo Helen Doron English
Il metodo Helen Doron English sfrutta appieno le potenzialità della memoria uditiva, fornendo un approccio di apprendimento linguistico innovativo e scientificamente valido. L’ascolto in sottofondo si rivela fondamentale per consolidare le conoscenze linguistiche, garantendo che ciò che si ascolta rimanga per sempre nella memoria.
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