“Cosa hai imparato oggi a scuola?”
“Niente”
Quante volte abbiamo accolto i nostri bambini a fine giornata chiedendo loro quali attività avessero riempito il tempo. E quante volte abbiamo ricevuto come risposta un secco “niente” o “nulla”.
Che sia per fare conversazione, per scoprire come i nostri figli trascorrano la loro giornata, per sentirsi parte attiva anche se non fisicamente presente, con un “niente” che blocca qualsiasi tipo di comunicazione.
Ma è davvero così?
La domanda risulta più che lecita e oggi siamo qui, però, per contraddire questo vuoto e raccontarvi anche perché è importante non forzare i propri figli se non se la sentono di raccontare completamente la loro giornata e gli insegnamenti appresi.
Rispettare i tempi dei più piccoli
Una domanda che può sembrare lecita agli occhi degli adulti, può passare come intimidatoria o difficile per i più piccoli.
Helen Doron English per prima si ripropone di spiegare ai genitori dei proprio alunni l’importanza di non “interrogare” i propri figli o chieder loro di tradurre una parola o l’altra perché, visto il modello di insegnamento non tradizionale, è molto probabile che – come ci spiega la direttrice del centro di Gorizia, Helga Past – «il nostro allievo o allieva in quel momento “decontestualizzato”, non sia capace di tradurre».
«Ognuno ha i suoi tempi per “dimostrare” ai genitori che sta imparando. Mi sono capitati casi di bambini che per un anno hanno parlato pochissimo e l’anno dopo hanno dimostrato di aver assimilato tutto, riuscendo a formulare frasi complesse. Altre volte bambini che in aula sembravano distratti, ma nel momento in cui facevo una domanda mi davano una risposta pronta e immediata. Ci sono poi quei bambini che a casa non raccontano niente, ma che d’estate al mare conoscono in spiaggia un bambino straniero e sfoderano il loro inglese per fare amicizia».
O ancora «ci sono quei bambini che alla domanda dei genitori “cos’hai fatto a inglese” rispondono con un laconico “niente” e noi abbiamo fatto 20 attività con una scatola colma di giochi che Mary Poppins in confronto impallidirebbe! E gli stessi bambini che hanno risposto “niente”, durante le lezioni hanno cantato, ballato, giocato, fatto esperimenti e la corsa con i sacchi».
Una lezione di inglese come trasmettitore di valori
Le lezioni del gruppo educativo Helen Doron pongono in primo piano valori per la vita che accompagneranno i nostri alunni per sempre.
Incoraggiamo i nostri bambini a crescere con uno stile di vita sano, sviluppando modi di pensare creativi e innovativi.
Uno dei nostri obiettivi è far apprezzare loro la vita fin da piccoli.
- Gentilezza e compassione
- Lavoro di squadra e leadership
- Empatia e tolleranza verso gli altri
- Rispetto delle varietà culturale
- Proteggere l’ambiente
- Amare a prendersi cura di tutte le creature viventi
- Importanza dell’amicizia e della famiglia
- Il dono alla comunità
Le cose che ci uniscono sono tante ma le cose che ci fanno crescere sono le differenze che ogni bambino porta in classe.
Lo scambio di idee, lo sviluppo dell’individuo avviene attraverso il contatto diretto con l’Altro, con il diverso.
L’incontro costante con la classe e lo sviluppo della lezione sulla base delle necessità del piccolo gruppo, fa sì che ognuno di loro impari la lingua grazie all’incontro con altri punti di vista. Cresciamo insieme attraverso l’incontro con la diversità di alunni e insegnanti.
Un messaggio importante che ci teniamo arrivi a ogni nostro genitore per spiegare loro l’importanza di comprendere e accettare i tempi di ogni piccolo, dando loro la possibilità di esprimersi come e quando meglio credono.
Così racconta la direttrice Helga Past: «vorrei rassicurare i genitori sul fatto che ogni bambino e ogni teen impara con i suoi tempi e il loro ruolo è credere nei propri figli e supportarli nell’esposizione quotidiana all’inglese tramite l’ascolto in sottofondo».
Conosci il metodo Helen Doron? Scoprilo nel centro Helen Doron di Gorizia
Se vuoi scoprire la metodologia Helen Doron English, ti aspettiamo al nostro centro Helen Doron in via Terza Armata, 137.
Ci trovate anche al numero di telefono 1481.284662 oppure all’indirizzo email gorizia@helendoron.com