Se hai figli, la domanda “Come stimolare l’autostima nel bambini?” ti sarà venuta in mente. Hai mai pensato che l’apprendimento dell’inglese può diventare un potente strumento per fare sentire bambini e ragazzi sempre più sicuri di sé? Imparare una nuova lingua, infatti, richiede impegno e dedizione, ma quando i bambini si sentono sostenuti e apprezzati per i loro progressi, il loro senso di autostima, sicurezza e benessere aumenta notevolmente. Vediamo quindi come aumentare l’autostima nei bambini con lo studio della lingua inglese.
Rinforzo positivo e negativo: qual è la differenza?
Uno degli strumenti più potenti per aumentare l’autostima nei bambini è il rinforzo positivo che si basa sull’incoraggiamento e sulla celebrazione dei successi, anche piccoli, per incentivare il bambino a continuare ad impegnarsi. Vediamo la differenza tra rinforzo positivo e negativo.
Rinforzo positivo
Consiste nel lodare o premiare un comportamento corretto o uno sforzo. Ad esempio, quando un bambino o una bambina riesce a dire una frase in inglese corretta, potresti congratularti dicendo “Ottimo lavoro!”. Questo tipo di rinforzo stimola il bambino a ripetere l’azione positiva, associando l’apprendimento a emozioni gratificanti.
Rinforzo negativo
Chiariamo subito che il rinforzo negativo non è una punizione ma la scelta di rimuovere un aspetto negativo quando il comportamento corretto è stato eseguito. Ad esempio, se un bambino finisce i suoi compiti di inglese, potrebbe essere “ricompensato” evitandogli un’altra attività meno gradita. Il rinforzo negativo può essere utile in alcune situazioni, ma non mette in risalto i successi raggiunti, quindi non è altrettanto efficace per costruire autostima.
Consigli per motivare i figli allo studio
I bambini possono facilmente sentirsi sopraffatti o scoraggiati, quindi è fondamentale adottare le giuste strategie per sostenere il loro apprendimento, evitando comportamenti che possano danneggiare la loro autostima. Ti consigliamo di evitare critiche troppo dure. Meglio concentrarsi sugli sforzi e sui progressi invece di focalizzarsi sugli errori. Sottolineare le difficoltà, infatti, può indebolire la fiducia dei bambini. L’altra regola d’oro è essere consapevoli che ogni bambino ha un ritmo di apprendimento diverso, quindi paragoni con fratelli, amici o compagni di classe non servono e possono portare frustrazione e bassa autostima. Ecco tre consigli d’oro:
- Loda gli sforzi, non solo i risultati: anche se un bambino o una bambina non riesce a pronunciare correttamente una parola, si può sempre celebrare il fatto di averci provato per mantenere alta la motivazione. In questo senso, può essere utile dare un feedback specifico, come ad esempio: “Mi piace come hai provato a usare una nuova parola!”
- Incoraggia l’autonomia: puoi provare a creare opportunità quotidiane per stimolare l’uso naturale dell’inglese. Ad esempio, chiedi al bambino di ordinare qualcosa in inglese quando andate a mangiare fuori o di dare indicazioni quando siete in vacanza.
- Crea un ambiente positivo e non stressante: imparare l’inglese in modo giocoso con stimoli diversi, magari attraverso film o giochi in lingua, aiuta a consolidare le loro abilità linguistiche senza che si sentano sotto pressione.
È chiaro che anche studiare inglese in modo divertente possa essere uno strumento essenziale per costruire l’autostima dei bambini e per migliorare la loro fiducia in sé stessi. Queste sono risorse personali che, aldilà dell’apprendimento dell’inglese, saranno utili anche in altri aspetti della loro vita scolastica e personale. Oltre al tuo contributo a casa, puoi scegliere per tuo figlio o per tua figlia un ambiente esterno in cui senta il supporto di insegnanti altamente formati nello studio della lingua inglese non formale, ma coerente con un metodo ormai diventato classico per essere stato altamente innovativo.
Scopri come il metodo Helen Doron usa costantemente il rinforzo positivo per studiare l’inglese.