Inglese di valore: il rinforzo positivo per motivare tuo figlio a imparare l’inglese

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come il rinforzo positivo favorisce l'apprendimento

Come motivare tuo figlio a imparare l’inglese: strategie di rinforzo positivo per l’acquisizione di una seconda lingua

I genitori svolgono un ruolo cruciale nel sostenere il percorso di apprendimento dei propri figli. Motivare il bambino e aiutarlo a sviluppare un’attitudine positiva verso i suoi sforzi può aiutarlo ad imparare l’inglese come seconda lingua.

In 37 anni di esperienza nell’insegnamento dell’inglese ai bambini, abbiamo imparato che i bambini apprendono meglio quando si sentono bene con se stessi. Responsabilizzare il bambino, dandogli l’opportunità di prendere l’iniziativa e di acquisire fiducia in se stesso, aumenta la motivazione e promuove un atteggiamento positivo verso l’apprendimento della lingua.

Gli esperti di pedagogia e psicologia chiamano questo incoraggiamento “rinforzo positivo”. In questo articolo esploreremo più a fondo il concetto e ti offriremo consigli utili su come sostenere tuo figlio nel suo percorso di apprendimento.

Che cos’è il rinforzo positivo?

Immagina di passeggiare per casa, cantando allegramente. Un ospite ti sente e dice: “Oh, quanto stoni! Non sai fare di meglio?”. Sicuramente perderesti la fiducia nella tue capacità di cantare. Potresti persino rimanerci male al punto da non voler più cantare ad alta voce! Ora, immagina se la stessa persona avesse detto: “Hai una voce incantevole! Hai un timbro fantastico!”. Come ti sentiresti in questo caso? Saresti felice e avresti fiducia nelle tue abilità canore senza aver paura di esprimerti cantando. Infatti, se una seconda persona ti dicesse poi che non cantati bene, non le crederesti , perché avresti già acquisito una certa sicurezza in quel campo.

Questo è ciò che accade ai bambini piccoli quando imparano. Hanno bisogno di un feedback positivo per sapere che stanno facendo bene e per sentirsi vincenti. In questo modo saranno motivati a continuare e formeranno una base emotiva legata all’apprendimento.
Il rinforzo positivo dà al bambino la sicurezza di provare di più, di partecipare di più e, in definitiva, di imparare di più.

I benefici del rinforzo positivo nell’apprendimento delle lingue

Il rinforzo positivo incoraggia gli sforzi del bambino ad esprimersi in inglese: quando lo fa dovresti quindi premiarlo per il suo impegno. In questo modo lo motiverai a continuare a parlare e a fare pratica. Puoi farlo verbalmente, ad esempio incitandolo con un “Wow! Ben fatto!”, o non verbalmente, dandogli un cinque, un abbraccio o semplicemente un bel sorriso orgoglioso.

Il rinforzo positivo aiuta anche a rafforzare la fiducia del bambino nell’utilizzo della lingua. Quando lo lodi e lo incoraggi, il tuo bambino si sente forte. Immagina quanto sarebbe orgoglioso se mostrassi le sue capacità a parenti e amici, mettendo in risalto il suo inglese ed incoraggiandolo ad esempio a parlare con l’assistente di volo durante la prossima vacanza di famiglia!

Promuovendo un atteggiamento positivo nei confronti dell’apprendimento dell’inglese, il bambino imparerà ad associarlo a sentimenti e ricompense positive. Desidererà lodi e attenzioni e cercherà di dimostrare le proprie capacità davanti a chiunque lo ascolti. Ecco alcuni consigli utili su come dare al tuo bambino tutte le opportunità per prendere l’iniziativa:

7 consigli per aiutare tuo figlio ad imparare l’inglese come seconda lingua

  1. Loda ogni suo sforzo di parlare in inglese: anche se la sua pronuncia non è perfetta, complimentati per il suo sforzo incoraggiandolo a continuare ad esercitarsi.
  2. Spontaneità, specificità e sincerità. Invece di elargire parole generiche di incoraggiamento, loda tuo figlio usando un linguaggio descrittivo e specifico. Meno generico è l’incoraggiamento, più è probabile che si adatti alla situazione in questione e che quindi venga percepito come sincero. Invece di dire semplicemente: “Wow! Che storia fantastica hai scritto!”, puoi aggiungere: “Mi piace soprattutto come hai usato tutte queste parole diverse per descrivere il personaggio principale. Riesco davvero ad immaginarlo nella mia mente!”
  3. Non fargli notare i suoi errori, concentrati invece sugli aspetti positivi di ciò che ha detto e lodalo per il suo impegno.
  4. Correggilo indirettamente ripetendo ciò che ha detto in forma di domanda. Ad esempio, se il bambino dice: “I want to go to the libary,” puoi rispondere con: “That’s a good idea. Let’s go to the library.”
  5. Premia il suo impegno con elogi e con una ricompensa fisica, come un cinque o un abbraccio. Se completano il loro primo corso di inglese, portali al parco e divertitevi.
  6. Crea occasioni quotidiane per far usare l’inglese a tuo figlio lasciando che prenda l’iniziativa e usi la lingua per dare una mano:
    • Chiedigli di parlare con un assistente virtuale (come Siri, Alexa, Bixby o Google Assist) e di fare domande sulle previsioni del tempo, l’ora o su cosa preparare per cena.
    • Chiedi il suo aiuto (anche se non ne hai bisogno) per leggere il nome di un prodotto su un sito di shopping in inglese.
    • Incoraggialo a ordinare da solo il cibo in un ristorante all’estero o a chiedere indicazioni quando siete in vacanza.
    • Fai finta di aver dimenticato una parola inglese. Descrivi l’oggetto che stai cercando di nominare e lascia che il bambino ti aiuti. Se necessario, puoi aiutarlo tu, ma pronunciando una parola dal suono simile o sbagliando e lasciando che ti corregga. Il loro petto si gonfierà di orgoglio!
  7. Usa l’inglese come “lingua segreta” in codice tra voi due. Ad esempio, potete concordare di usare l’inglese quando volete dirvi un segreto o qualcosa di speciale. In questo modo l’inglese verrà percepito come una lingua divertente e stimolante da usare. Inoltre, il bambino avrà la possibilità di fare pratica in un ambiente poco stressante, dove gli errori sono ammessi e dove l’accento è posto sulla comunicazione e sul divertimento.
  8. Guardate insieme i media in lingua inglese: scegli il suo film d’animazione preferito, uno di quelli che ha già visto più di cento volte, e guardatelo insieme in inglese. Guardando qualcosa che già conosce e che gli piace, potrà concentrarsi sull’apprendimento della lingua senza sentirsi sopraffatto o frustrato. Mentre guarda il film, fagli delle domande su ciò che sta accadendo, fingendo di star “lottando” per capire la lingua. Questo può essere un modo utile per creare fiducia e motivazione, in quanto il piccolo si sentirà orgoglioso delle sue nuove competenze linguistiche

Noi di Helen Doron crediamo fermamente che l’insegnamento dell’inglese vada ben oltre la semplice acquisizione della lingua. Il nostro approccio si concentra sulla creazione di un ambiente sicuro e accogliente che permetta ai bambini di diventare parlanti fluenti e sicuri di sé. Per noi, i bambini vengono prima di tutto e devono sentirsi a loro agio nel prendere l’iniziativa, anche in una lingua straniera. Mentre gli adulti hanno il terrore di sbagliare o di sembrare sciocchi, i bambini sono disinibiti. Non hanno paura di mostrare le loro emozioni attraverso la parola, la danza, il canto e il gioco. Creando un’atmosfera in cui non ci sono risposte sbagliate e ogni tentativo di parlare viene elogiato, i bambini acquistano fiducia e si fanno carico del loro processo di apprendimento. Garantendo questo livello di autonomia, li aiutiamo a costruire un senso di appartenenza e di responsabilità per il loro apprendimento.

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come il rinforzo positivo favorisce l'apprendimento

Come motivare tuo figlio a imparare l’inglese: strategie di rinforzo positivo per l’acquisizione di una seconda lingua

I genitori svolgono un ruolo cruciale nel sostenere il percorso di apprendimento dei propri figli. Motivare il bambino e aiutarlo a sviluppare un’attitudine positiva verso i suoi sforzi può aiutarlo ad imparare l’inglese come seconda lingua.

In 37 anni di esperienza nell’insegnamento dell’inglese ai bambini, abbiamo imparato che i bambini apprendono meglio quando si sentono bene con se stessi. Responsabilizzare il bambino, dandogli l’opportunità di prendere l’iniziativa e di acquisire fiducia in se stesso, aumenta la motivazione e promuove un atteggiamento positivo verso l’apprendimento della lingua.

Gli esperti di pedagogia e psicologia chiamano questo incoraggiamento “rinforzo positivo”. In questo articolo esploreremo più a fondo il concetto e ti offriremo consigli utili su come sostenere tuo figlio nel suo percorso di apprendimento.

Che cos’è il rinforzo positivo?

Immagina di passeggiare per casa, cantando allegramente. Un ospite ti sente e dice: “Oh, quanto stoni! Non sai fare di meglio?”. Sicuramente perderesti la fiducia nella tue capacità di cantare. Potresti persino rimanerci male al punto da non voler più cantare ad alta voce! Ora, immagina se la stessa persona avesse detto: “Hai una voce incantevole! Hai un timbro fantastico!”. Come ti sentiresti in questo caso? Saresti felice e avresti fiducia nelle tue abilità canore senza aver paura di esprimerti cantando. Infatti, se una seconda persona ti dicesse poi che non cantati bene, non le crederesti , perché avresti già acquisito una certa sicurezza in quel campo.

Questo è ciò che accade ai bambini piccoli quando imparano. Hanno bisogno di un feedback positivo per sapere che stanno facendo bene e per sentirsi vincenti. In questo modo saranno motivati a continuare e formeranno una base emotiva legata all’apprendimento.
Il rinforzo positivo dà al bambino la sicurezza di provare di più, di partecipare di più e, in definitiva, di imparare di più.

I benefici del rinforzo positivo nell’apprendimento delle lingue

Il rinforzo positivo incoraggia gli sforzi del bambino ad esprimersi in inglese: quando lo fa dovresti quindi premiarlo per il suo impegno. In questo modo lo motiverai a continuare a parlare e a fare pratica. Puoi farlo verbalmente, ad esempio incitandolo con un “Wow! Ben fatto!”, o non verbalmente, dandogli un cinque, un abbraccio o semplicemente un bel sorriso orgoglioso.

Il rinforzo positivo aiuta anche a rafforzare la fiducia del bambino nell’utilizzo della lingua. Quando lo lodi e lo incoraggi, il tuo bambino si sente forte. Immagina quanto sarebbe orgoglioso se mostrassi le sue capacità a parenti e amici, mettendo in risalto il suo inglese ed incoraggiandolo ad esempio a parlare con l’assistente di volo durante la prossima vacanza di famiglia!

Promuovendo un atteggiamento positivo nei confronti dell’apprendimento dell’inglese, il bambino imparerà ad associarlo a sentimenti e ricompense positive. Desidererà lodi e attenzioni e cercherà di dimostrare le proprie capacità davanti a chiunque lo ascolti. Ecco alcuni consigli utili su come dare al tuo bambino tutte le opportunità per prendere l’iniziativa:

7 consigli per aiutare tuo figlio ad imparare l’inglese come seconda lingua

  1. Loda ogni suo sforzo di parlare in inglese: anche se la sua pronuncia non è perfetta, complimentati per il suo sforzo incoraggiandolo a continuare ad esercitarsi.
  2. Spontaneità, specificità e sincerità. Invece di elargire parole generiche di incoraggiamento, loda tuo figlio usando un linguaggio descrittivo e specifico. Meno generico è l’incoraggiamento, più è probabile che si adatti alla situazione in questione e che quindi venga percepito come sincero. Invece di dire semplicemente: “Wow! Che storia fantastica hai scritto!”, puoi aggiungere: “Mi piace soprattutto come hai usato tutte queste parole diverse per descrivere il personaggio principale. Riesco davvero ad immaginarlo nella mia mente!”
  3. Non fargli notare i suoi errori, concentrati invece sugli aspetti positivi di ciò che ha detto e lodalo per il suo impegno.
  4. Correggilo indirettamente ripetendo ciò che ha detto in forma di domanda. Ad esempio, se il bambino dice: “I want to go to the libary,” puoi rispondere con: “That’s a good idea. Let’s go to the library.”
  5. Premia il suo impegno con elogi e con una ricompensa fisica, come un cinque o un abbraccio. Se completano il loro primo corso di inglese, portali al parco e divertitevi.
  6. Crea occasioni quotidiane per far usare l’inglese a tuo figlio lasciando che prenda l’iniziativa e usi la lingua per dare una mano:
    • Chiedigli di parlare con un assistente virtuale (come Siri, Alexa, Bixby o Google Assist) e di fare domande sulle previsioni del tempo, l’ora o su cosa preparare per cena.
    • Chiedi il suo aiuto (anche se non ne hai bisogno) per leggere il nome di un prodotto su un sito di shopping in inglese.
    • Incoraggialo a ordinare da solo il cibo in un ristorante all’estero o a chiedere indicazioni quando siete in vacanza.
    • Fai finta di aver dimenticato una parola inglese. Descrivi l’oggetto che stai cercando di nominare e lascia che il bambino ti aiuti. Se necessario, puoi aiutarlo tu, ma pronunciando una parola dal suono simile o sbagliando e lasciando che ti corregga. Il loro petto si gonfierà di orgoglio!
  7. Usa l’inglese come “lingua segreta” in codice tra voi due. Ad esempio, potete concordare di usare l’inglese quando volete dirvi un segreto o qualcosa di speciale. In questo modo l’inglese verrà percepito come una lingua divertente e stimolante da usare. Inoltre, il bambino avrà la possibilità di fare pratica in un ambiente poco stressante, dove gli errori sono ammessi e dove l’accento è posto sulla comunicazione e sul divertimento.
  8. Guardate insieme i media in lingua inglese: scegli il suo film d’animazione preferito, uno di quelli che ha già visto più di cento volte, e guardatelo insieme in inglese. Guardando qualcosa che già conosce e che gli piace, potrà concentrarsi sull’apprendimento della lingua senza sentirsi sopraffatto o frustrato. Mentre guarda il film, fagli delle domande su ciò che sta accadendo, fingendo di star “lottando” per capire la lingua. Questo può essere un modo utile per creare fiducia e motivazione, in quanto il piccolo si sentirà orgoglioso delle sue nuove competenze linguistiche

Noi di Helen Doron crediamo fermamente che l’insegnamento dell’inglese vada ben oltre la semplice acquisizione della lingua. Il nostro approccio si concentra sulla creazione di un ambiente sicuro e accogliente che permetta ai bambini di diventare parlanti fluenti e sicuri di sé. Per noi, i bambini vengono prima di tutto e devono sentirsi a loro agio nel prendere l’iniziativa, anche in una lingua straniera. Mentre gli adulti hanno il terrore di sbagliare o di sembrare sciocchi, i bambini sono disinibiti. Non hanno paura di mostrare le loro emozioni attraverso la parola, la danza, il canto e il gioco. Creando un’atmosfera in cui non ci sono risposte sbagliate e ogni tentativo di parlare viene elogiato, i bambini acquistano fiducia e si fanno carico del loro processo di apprendimento. Garantendo questo livello di autonomia, li aiutiamo a costruire un senso di appartenenza e di responsabilità per il loro apprendimento.