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Si può insegnare inglese ai bambini giocando?

Molti ricercatori hanno dimostrato che insegnare inglese ai bambini giocando non è solo possibile, ma è anche il modo più efficace. Il gioco è infatti la loro naturale forma di apprendimento, fin da neonati. Scopri di più nell’articolo di oggi!

Insegnare inglese ai bambini giocando: cosa si può fare in classe e a casa

Oltre alle lezioni in classe, un metodo di insegnamento efficace dovrebbe prevedere anche il coinvolgimento dei genitori a casa, che rappresentano un supporto costante e possono incoraggiare l’uso della lingua nelle attività quotidiane.

Sia in classe che a casa, l’apprendimento della lingua inglese non deve essere una percepito come una forzatura, ma come qualcosa di naturale e divertente.

Le attività ludiche sono una modalità da non sottovalutare. Vediamo perché e in che modo il gioco può essere integrato in un percorso di apprendimento.

Giochi in inglese da fare in classe

Quando si decide di iscrivere i propri figli ad un corso di inglese per bambini, è necessaria fare un’attenta valutazione del metodo di insegnamento utilizzato.

Considerando che di norma si svolge dopo il normale orario scolastico, è fondamentale che le lezioni siano coinvolgenti, divertenti e interattive per suscitare l’entusiasmo dei bambini. Se questi ultimi si sentono annoiati e poco motivati, anche l’apprendimento sarà più lento e meno efficace.

I corsi più funzionali sono quelli che prevedono giochi e attività ludiche come parte integrante del percorso.

Durante il gioco, i bambini sono talmente assorbiti e convolti da dimenticarsi di essere lì per imparare e usano la lingua in modo spontaneo. Non hanno nemmeno il tempo per annoiarsi e riescono a trarre molto di più dalla lezione.

Di solito, i giochi in inglese si utilizzano per rompere il ghiaccio all’inizio di una lezione, come attività introduttiva per imparare nuove parole, oppure come esercizio finale per ricapitolare i concetti imparati.

Se si sceglie un corso di inglese ben strutturato e tenuto da insegnanti preparati e certificati, anche i materiali utilizzati e i giochi non saranno scelti in maniera casuale, ma selezionati secondo la fascia d’età degli studenti e in base alle loro esigenze.

Di seguito, alcuni esempi di giochi in inglese che spesso si integrano durante le lezioni.

  • Attività per migliorare l’ascolto e la pronuncia: si chiede a un giocatore di nascondere un oggetto e agli altri di cercarlo. Il primo dovrà dare indicazioni facili e brevi per aiutare i compagni a rintracciare l’oggetto nascosto, ad esempio “you’re very close”, “you’re going the wrong way”, “that’s better”.
  • Attività per la scrittura: si chiede ai bambini di guardare alcuni oggetti per 30 secondi; poi si nascondono e ognuno deve scrivere una lista di ciò che ha visto, in inglese. Chiedendo ai giocatori di ripetere le parole ad alta voce, si esercita anche la pronuncia!
  • Giochi per il vocabolario e la grammatica: si realizzano delle carte con diversi sostantivi, verbi e aggettivi scritti sopra. Ad esempio “my mum”, “my brother”, “walks”, “loves swimming”, “beautiful”, “tall”, e così via, per poi richiedere ai bambini di formulare frasi di senso compiuto utilizzando queste parole.

Altre attività possono includere la recita di brevi poesie, filastrocche o l’interpretazione di scenette divertenti con i partecipanti divisi in piccoli gruppi. Anche le canzoni in inglese sono un ottimo modo per apprendere la lingua.

È importante assicurarsi che il corso preveda lezioni formate da un numero ridotto di studenti, per avere la certezza che tutti siano coinvolti e seguiti durante ogni attività.

Attività divertenti da fare a casa

Come accennato in precedenza, è importante che i bambini si abituino ad assimilare suoni e parole nuove anche durante le attività quotidiane, insieme ai genitori.

L’aiuto di mamma e papà è imprescindibile per il successo del corso, come spiegato in questo video:

Ecco qualche idea per far divertire i piccoli anche a casa:

  • Acquistare libri in inglese ricchi di immagini e colori, adatti alle diverse età, dai più semplici ai più complessi. Per molti bambini, leggere e colorare sono attività rilassanti e piacevoli, oltre a essere utili per sviluppare non solo la lingua, ma anche fantasia e creatività.
  • La musica è uno strumento potente per assimilare parole e suoni in modo naturale. Basta esporre i propri figli all’ascolto di canzoni in inglese adatte a loro, per aiutarli a sviluppare il ritmo e la capacità di ascolto. Spronarli anche a ballare permette loro di diventare più flessibili e coordinati, oltre ad essere uno sfogo positivo.
    Nei canali YouTube Helen Doron Song Club e English for Teens puoi trovare canzoni in inglese per bambini e ragazzi! Inoltre, fino al 20 maggio, puoi partecipare alla celebrazione dei 35 anni di Helen Doron English e votare le tue 3 canzoni preferite: dai un’occhiata qui.
  • Anche i cartoni animati possono diventare un passatempo educativo, se selezionati nel modo corretto. Grazie alla loro brevità, alla presenza di personaggi ricorrenti e alla costante ripetizione di suoni e parole, sono mezzi efficaci per favorire l’apprendimento.
  • Esistono anche giochi interattivi utili e divertenti, che i bambini possono svolgere senza problemi a casa, durante il tempo libero. Kangi Club, ad esempio, è un portale creato per i bambini dai 2 agli 8 anni, dove possono trovare giochi interattivi di ogni tipo, per migliorare la comprensione, la lettura, la pronuncia e l’ascolto della lingua inglese.

Questi contenuti non possono essere scelti senza un criterio, ma vanno inseriti a supporto di un percorso formativo ben strutturato, seguendo i consigli degli insegnanti e basandosi sui materiali didattici forniti.


Imparare una nuova lingua non deve essere percepito come qualcosa di noioso, ma come un’attività stimolante e divertente. Insegnare inglese ai bambini giocando permette proprio di raggiungere questo obiettivo e di ottenere risultati sorprendenti.

Scegliere il percorso di apprendimento giusto per i propri figli è fondamentale per il loro futuro scolastico, lavorativo, ma anche personale.

Il metodo Helen Doron è nato proprio per dare a bambini e ragazzi la possibilità di imparare l’inglese in modo approfondito, attraverso corsi personalizzati in base alle età dei partecipanti e con materiali didattici creati in esclusiva.

Se vuoi approfondire e vedere in prima persona in che modo questo approccio si differenzia rispetto agli altri, prenota una lezione dimostrativa gratuita, anche online!

Raffaele Forgione

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